Cefalù - History
Un pò di Storia
Non è possibile stabilire una data certa di fondazione della città. Le prime notizie attendibili risalgono al 396 a.c., come risulta da alcune fonti documentali.
Da quell’anno e sino al 254 a.c., Cefalù subì soprattutto la dominazione cartaginese, interrotta in alcuni periodi prima dalla conquista di Dionigi I di Siracusa, poi da quella di Agatocle.
Dal 254 a.c., cadde sotto il potere romano. Caduto l’Impero Romano, Cefalù attraversò un periodo di decadenza. In quel periodo i pochi abitanti, si allontanarono dal mare per ritirarsi sulla Rocca, dove nacque un centro abitato nel periodo bizantino dall’VIII al IX secolo.
Nell’858, la città fu faticosamente conquistata dagli Arabi, che non lasceranno però alcuna traccia monumentale.
Cefalù visse il suo massimo splendore sotto i Normanni, che si sostituirono agli Arabi nel 1063, quando il Conte Ruggero e il fratello Roberto il Guiscardo, conquistavano la Sicilia.
Quasi un secolo dopo, il figlio del Conte Ruggero, Ruggero II, riportò la città verso il mare, ricostruendola, dopo la distruzione operata dal padre, su ciò che era rimasto, e facendovi costruire il famoso Duomo, ancora oggi orgoglio della città.
Ai Normanni si avvicendarono gli Svevi di Federico II.
E’ un periodo infausto per la città, che passò da questo a quel casato, sino alla dominazione dei cattolici spagnoli nel XV secolo, quando nacque un vero e proprio centro urbano, grazie ad una prolifica attività edilizia.
Dal XVI secolo, la storia di Cefalù s’inserì nel clima politico che aleggiò in tutta Italia, e che portò, secoli dopo, ai moti rivoluzionari e vide cadere molti patrioti.
Come tutto il sud, Cefalù si avviò verso la ripresa lentamente, dovendo affrontare, dopo il 1860, i problemi derivani dalla raggiunta unità d’Italia.
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